MERCATO
Selva, polemiche e liti
L'addio è più vicino
Si sta per chiudere l'avventura di Andy Selva con la maglia del Verona. L'atto plateale di insubordinazione dopo la sostituzione di lunedì sera con la Paganese è la fase finale dell'avventura scaligera della punta di San Marino.
Un evidente rottura con lo spogliatoio e con Andrea Mandorlini, l'allenatore con cui non è mai corso buon sangue. I due già si erano "tanto odiati" a Sassuolo e ora il conflitto è nuovamente riemerso a Verona.
SCELTA COATTA. Selva non ha mai apprezzato Mandorlini ma il matrimonio in riva all'Adige è andato comunque avanti per "interesse comune". Fino a questo momento, infatti Mandorlini non ha avuto scelta: o faceva giocare Selva, oppure faceva andare in campo Ferrari. Ma ora che il mercato di gennaio si avvicina, il Verona andrà a caccia di un attaccante che sappia segnare e, cosa non secondaria che sia un vero leader dello spogliatoio.
INFORTUNIO MISTERIOSO. Selva nella scorsa stagione, dopo un avvio bruciante si bloccò in maniera improvvisa e misteriosa per un infortunio al polpaccio i cui contorni e la cui gravità è ancora oggi sconosciuta ai sanitari scaligeri che hanno curato il giocatore.
Un lungo stop che non giovò al Verona e a Remondina che si vide privato per gran parte della stagione del giocatore su cui aveva costruito l'intero progetto.
MUTO ALLA META. Alla fine Selva tornò in squadra ma sempre più ombroso e sempre più distaccato dal gruppo. "Non parla con nessuno da mesi" sussurrò con un po' di compatimento qualche compagno dello spogliatoio scaligero dopo l'addio di Remondina (ossia di colui che offriva sempre un riparo tranquillo a Selva) e l'arrivo di Vavassori.
RIGORE FATALE. Selva non faceva più parte dei piani del Verona all'inizio di questa stagione. Ma le sue alte richieste alla società per la rescissione del contratto ne hanno fermato l'addio. "Ripescato" per cause di forza maggiore nelle ultime partite, si è incaricato di tirare il calcio di rigore a Lumezzane strappando il pallone a Le Noci e fallendo il penalty. Un episodio che lo ha allontanato ancora di più dal gruppo e dal Verona. Fino al gesto di lunedì sera. Quasi sicuramente l'ultimo atto veronese di Andy Selva la Belva.
Max 65
il 22/12/2010 alle 21:03 “Memoria Corta...”Giove
il 22/12/2010 alle 20:34 “Era Ora”Hellassacheizuga
il 22/12/2010 alle 19:43 “Max”Antonio
il 22/12/2010 alle 19:27 “Bah!!!”Max
il 22/12/2010 alle 19:03 “....come Se Fa Presto A Girar Le Spalle...”Fede (ex Hellasnelcuore)
il 22/12/2010 alle 18:57 “Selva La Trota”Andrea
il 22/12/2010 alle 18:54 “Fuori Dai C................”Ciccio
il 22/12/2010 alle 18:43 “Porta Aperta....”Forever Hellas
il 22/12/2010 alle 18:03 “Forever Hellas”Rob
il 22/12/2010 alle 17:30 “Finalmente”