Queste le dichiarazioni del consulente di mercato del Chievo Verona, Giorgio De Giorgis, intervenuto telefonicamente durante la trasmissione "Supermercato", in onda ieri sera su Telenuovo (canale 11 DTV):

"Noi siamo sempre stati convinti di avere una buona squadra anche prima degli ultimi giorni di mercato, quando sono arrivati diversi giocatori di valore.

Il mister chiedeva forse la ciliegina sulla torta, ovvero

un attaccante da 20 goal a stagione.

Per noi Djordjevic è un attaccante forte che ha le capacità per farli. Lo scorso anno ne ha fatti 10 e diversi assist e spero che potrà ripetersi e fare meglio quest'anno.

All'ultimo sono arrivati Ciciretti, Viviani e Gigliotti.

Per Amato siamo dovuti andare un po' per le lunghe per provare a risparmiare il più possibile visto i costi del giocatore. Viviani è stata un'ottima occasione che si sta rivelando azzeccata.

Sono ragazzi che hanno ottime qualità che sono andati a rinforzare ancora di più una rosa, a mio avviso, già competitiva. Ora dobbiamo solo continuare su questa strada perchè sto vedendo un gruppo di ragazzi unito che ha capito cosa significa giocare per il Chievo. Quando li vedo giocare vedo che danno tutto in campo e questo è l'aspetto più importante.

Tanti giocatori hanno capito che qui un giovane ha le possibilità di mettersi in mostra e fare la sua strada come è gia successo con altri ragazzi".

"Devo ringraziare Aglietti perchè sta facendo un ottimo lavoro con i più giovani, trovando sempre il modo giusto per farli crscere nel migliore dei modi. L'arrivo del mister è stata un'idea del presidente e devo dire che mi ha sorpreso molto. Ha un modo di lavorare molto particolare, ci tiene a tutti i piccoli dettagli e riesce a trasmettere i concetti molto facilmente ai suoi giocatori. Ovviamente non è un momento facile per nessuno, ma noi cerchiamo di andare avanti tirandoci su le maniche e facendo il meglio possibile con le possibilità che abbiamo. Lo scorso anno con un po' di fortuna in più saremo riusciti a fare il salto di categoria. C'è stata di mezzo la situazione del Covid che ha sconvolto tutti i piani e alcuni giocatori chiedevano comunque più soldi come se fosse tutto normale come prima. Se avessimo avuto con noi Meggiorini per esempio, che al 30 di giugno se ne è andato in vacanza, magari potevamo farcela avendo un cambio in più. Ci riproveremo quest'anno sperando che la situazioni in generale migliori per tutti".

R.C