Hellas Verona di Redazione , 20/11/2020 15:06

Juric rassegnato Infortuni? Sempre così

Ivan Juric in conferenza

Juric ormai è rassegnato: "E' un anno così. No non sono arrabbiato per gli infortuni in nazionale. Dico solo che serviva più rispetto per i giocatori e più logica nel fare i calendari i un momento così. Ma ormai è chiaro che saranno un anno difficilissimo. Siamo sempre in emergenza. E’ come se giocassimo ogni volta l’ultima partita di campionato”. La lista degli infortunati resta lungjissima. Ci sono problemi a centrocampo, sulle fasce, in difesa. Faraoni e Ruegg non ci saranno, Veloso torna ma non è al massimo in mezzo giocherà ancora Ilic e probabilmente Tameze. Di Marco, unico superstite tra i laterali, a sinistra, adestra spiega Juric “dovrò inventarmi qualcosa, vediamo se più con opzione offensiva o difensiva”. Potrebbe essere Barak ad andare lì o magari anche Colley (il giocatore non ha avuto nessun infortunio con il Gambia, ha precisato Juric). Il mister deciderà sabato dopo gli ultimi test. Dawidowicz, che recupera, servirà invece a dare una mano alla difesa dove Ceccherini non è al massimo, Lovato è out e Çetin è tornato dalla nazionale con una botta alla caviglia. Il Verona giocherà contro il Sassuolo che Juric reputa una delle squadre più forti della A. “Raccolgono i frutti della continuità di lavoro, non hanno mai venduto i pezzi migliori, hanno un allenatore bravo. De Zerbi dice che il Sassuolo è l’ottava forza del campionato e io concordo con lui. Ma è chiaro che lui voglia spingere per avere di più proprio per quella continuità di lavoro che ha dato”. Insomma una gara durissima. “A Kalinic non chiedo i gol in maniera ossessiva” dice Juric “mi bastano le sue giocate. Una molto bella l’ha fatta anche a San Siro quando ha rubato il tempo sul primo palo. Kalinic deve giocare per la squadra, quello è l’importante”. Mentre sui due “gioielli” (Amrabat e Rrahmani) che se ne sono andati e che per ora non stanno brillando Juric dice: “Penso che tutta la Fiorentina sia una squadra che non si è espressa bene in questo inizio di campionato. E quindi anche Amrabat può avere trovarto delle difficoltà. Rrahmani gioca in una squadra molto forte. Al Napoli hanno un sacco di difensori forti. Logico che faccia fatica a giocare. Ma sono sicuro che emergeranno. Così come sta emergendo Kumbulla che a Roma sta facendo bene”.