AAA cercasi punta ma non disperatamente
AAA cercasi punta, anche se adesso dopo il gol di Kalinic contro il Crotone, non disperatamente. Perchè una luce in fondo al tunnel si è accesa e l’ha accesa proprio il bomber croato, fiore all’occhiello dell’ultimo mercato, che messi da parte acciacchi e infortuni ha trovato continuità e appunto quel gol che tanto fa ben sperare il Verona.
Lontani sono i tempi in cui il povero Juric doveva inventarsi mosse a sorpresa o se volete disperate per arginare la contemporamnea assenza dei tre attaccanti centrali.
Senza Kalinic, senza Di Carmine e senza Favilli il Verona ha vissuto davvero tempi durissimi. Ma ora che l’emergenza è alle spalle si può ragionare con calma sul mercato per cercare comunque di dare a Juric un giocatore pronto e adeguato alle caratteristiche del gioco.
Tutte le strade portano direttamente a Firenze dove il Verona insegue Kouamè, un attaccante che Juric conosce benissimo visto che lo ha praticamente lanciato al Genoa.
Kouamè è alla Fiorentina e per grandi tratti di questa stagione, soprattutto con Iachini, sembrava inamovibile.
Prandelli però lì ha rilanciato Vlahovic, un altro dei desideri estivi del Verona e quindi Kouamè è sul mercato.
La Fiorentina però non vuole scoprirsi in quel ruolo e vuole sistemare il reparto prima di cedere il giocatore. L’altra questione aperta è con quale formula acquistare questa nuova punta per non dare a Juric ancora quel senso di precariato e di improvvisazione che tanto ha fatto arrabbiare il tecnico nel recente passato.
Insomma, banditi i prestiti secchi, che servirebbero solo a risolvere un problema temporaneo, si cerca di dare una prospettiva futura all’operazione.
Una proposta potrebbe essere un prestito con un diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro, cifra altissima che difficilmente comunque il Verona pagherà in futuro.
Ecco perchè è meglio analizzare tutto con calma ed ecco perchè anche la soluzione Lammers, attaccante olandese dell’Atalanta lascia molto freddi.
Anche lui arriverebbe a Verona in prestito per ripetere quell’operazione Pessina che ha indispettito molto Juric che ha visto completamente vanificato il lavoro fatto sul giocatore.(g.vig.)